Descrizione
Il volume, curato da Paolo Zanzi, è dedicato a Luigi Zanzi (1938-2015), profondo studioso di Dolomieu nella storia della scienza e nella storia delle Alpi, autore del saggio in 4 lingue “Déodat de Dolomieu” (pp.13-28) e “Riscoperta di Dolomieu” (pp.29-36) e si apre con la Prefazione di Reinhold Messner che delinea Dolomieu come un aristocratico “gentiluomo della geologia” che inventò un’altra aristocrazia, quella della montagna intesa come scelta di una forma di vita. Il personaggio emerge, infatti, come un pioniere della geologia ma anche come un alpinista ante litteram per scopi scientifici, sulla scia di Horace-Bénédict de Saussure, curioso della natura del mondo, camminatore su impervi sentieri alpestri dove nessuno al suo tempo si era ancora spinto, dormendo sotto le stelle. Il saggio dello storico Enrico Rizzi (pp.37-60) ricostruisce la vita di Déodat de Dolomieu (1750-1801).